Carta canta, villan dorme, recitava l'antico detto, riferito alla tradizionale prudenza contadina.
Oggi il Villano, che non ara i campi ma le menti lobotomizzate, la Carta la calpesta insieme ai diritti dei suoi sudditi.

Da un intervento di liberilibriblog si accede a

Sicuramente si tratta di un covo di comunisti, perché tra le altre cose raccontano al resto del mondo come Silvio e i suoi abbiano trasformato la lotta alla corruzione in lotta contro i giudici.
Transparency - Italy1

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La legge del contrappasso...